Antiquariato e selezioni d'Alta Epoca

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Acquaforte e acquatinta Siciliae Regnum, 1652 , Apud Guilielmum Blaeu (Alkmar 1571 – Amsterdam 1638). Matematico, astronomo e soprattutto grande cartografo, iniziò la sua attività come costruttore di globi, ma già nel 1604 iniziò la produzione di carte. Nel 1631 pubblica la famosa “Appendix” , opera con una nuova visione della cartografia. E’ un atlante che si allarga a tutto il mondo in modo organico e che continuato dopo la morte dai due figli di Guglielmo, Giovanni e Cornelio, arriva a ben

Acquaforte e acquatinta Siciliae Regnum, 1652 , Apud Guilielmum Blaeu (Alkmar 1571 – Amsterdam 1638). Matematico, astronomo e soprattutto grande cartografo, iniziò la sua attività come costruttore di globi, ma già nel 1604 iniziò la produzione di carte. Nel 1631 pubblica la famosa “Appendix” , opera con una nuova visione della cartografia. E’ un atlante che si allarga a tutto il mondo in modo organico e che continuato dopo la morte dai due figli di Guglielmo, Giovanni e Cornelio, arriva a ben dodici volumi. E’ la cosiddetta “Geographia Blaviana” modello per tutto un periodo per l’esattezza delle carte, il colore e anche la presentazione artigianale raffinata delle legature in pergamena. Morto nel 1638 la calcografia continuò fino al 1672 anno in cui lo stabilimento bruciò quasi completamente." Cm 55x45.
€ 400,00
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